Insegnamento del Pastore Carmelo Orlando

1 Corinzi 12.1: "...non voglio che siate nell'ignoranza riguardo ai doni spirituali."
Nel testo originale di questo versetto la parola "doni" non è presente, quindi la traduzione originale sarebbe: "non voglio che siate nell'ignoranza riguardo ai spirituali" il che significa che Paolo ci esorta a non ignorare l'importanza delle cose spirituali. Il fatto che sia stata aggiunta la parola "doni" non è sbagliato, in quanto,qualsiasi sia il tuo dono, viene da Dio ed ha quindi un'importanza ed una potenza spirituale da non sottovalutare.
Dobbiamo fare però attenzione al significato che diamo a questa parola. Spesso associamo il dono ad una capacità umana innata in noi nel fare qualcosa, in realtà per dono Dio intende un'altra cosa. Il dono è l'attitudine docile e sottomessa che ci permette di entrare, di penetrare, di conoscere e di capire le cose spirituali, non è qualcosa che viene da noi ma nello stesso tempo è in noi. E' Dio che ci permette di entrare nelle cose spirituali attraverso i "doni" che non servono solo ad edificare gli altri ma per primi edificano noi stessi. Entrando in un'attitudine spirituale sana noi diventiamo, attraverso i doni, quei canali d'acqua viva ma è sempre Dio che scava in noi il canale!
Classificazione dei doni:
Di seguito ti riporto la classificazione dei doni spirituali secondo la bibbia e ti ricordo che puoi trovarla anche nello studio intitolato: "Ecclesiologia, la dottrina della chiesa"che ti incoraggio a leggere.
I doni spirituali :(1 Corinzi 12)
Doni di Parola:
-Profezia
-Lingue
-Interpretazione
Doni di Rivelazione:
-Sapienza
-Conoscenza
-Discernimento
Doni di Potenza:
-Miracoli
-Fede
-Guarigioni
Doni di servizio o motivazionali :(Romani 12.6-8)
-Profezia
-Servizio
-Insegnamento
-Esortazione
-Dare
-Organizzare (Guida)
-Pietà (Misericordia)
Ministeri: (Efesini 4.11,12)
-Apostolo
-Profeta
-Evangelista
-Pastore
-Dottore (Insegnante)
Ti chiederai perchè alla lista dei doni ho aggiunto i ministeri. L'ho fatto perchè esistono due linee di pensiero diverse riguardo ad alcuni doni, ad esempio il dono di profezia esiste anche come ministero. Ora, alcuni sostengono che dono di profezia e ministero di profezia siano la stessa identica cosa, altri invece sostengono che siano due cose differenti, che i ministeri siano al di sopra dei doni e che quindi ciò che rientra nel dono ha una funzione diversa dal ministero.
Non è una regola ma in genere chi possiede il ministero possiede anche il dono anche se le due cose hanno funzioni differenti. (A breve faremo uno studio più approfondito sull'argomento, in particolare per la profezia)
Esistono altri doni che non vengono inclusi in queste classifiche ma che possono essere considerati tali e sono:
-Scacciare i demoni
-Parlare in lingue
-Celibato
-Martirio
-Missionario
-Visioni
-Ospitalità
-Danza
-Musica e Canto
Efesini 4.12,13: "Per il perfezionamento dei santi, per l'opera del ministero e per l'edificazione del corpo di Cristo..."
Qualsiasi sia il dono con il quale il Signore vuole usarti ricordati che non è fine a se stesso o per la tua fama (se così è non viene da Dio) ma è per l'edificazione comune,per la crescita della chiesa: Per il perfezionamento dei santi, per l'opera del ministero e per l'edificazione del corpo di Cristo.
1Corinzi 14. 12,26:"...poichè siete desiderosi di avere doni spirituali, cercate di abbondarne per l'edificazione della chiesa..."
Come può il mio dono far crescere, quindi edificare, la chiesa?
Ti faccio un esempio: Il profeta che si tiene per se stesso le profezie che Dio gli da e che riguardano la chiesa non sta edificando. Posso quindi affermare, senza paura di sbagliare che non è un vero profeta perchè non sta usando il dono che Dio gli ha dato per il bene comune, da persone simili diffida perchè spesso non si muovono secondo lo spirito. Ho parlato della profezia per farti un esempio ma ciò è valido per qualsiasi dono.
Il parlare in lingue è un dono in quanto attraverso di esso io intercedo per il perfezionamento dei santi, anche se magari non so di preciso cosa sto chiedendo a Dio ma posso star certo che in quel momento la mia preghiera in lingue sta edificando la chiesa perchè chiedo secondo il volere di Dio e sono sicuro che Dio in quel momento sta intervenendo.
Con la preghiera in lingue avviene un'edificazione che la mia mente umana non capisce ma che il mio spirito percepisce.
1Corinzi 14.14: " Se io prego in altra lingua il mio spirito prega bene ma la mia mente rimane infruttuosa"
Il dono dell'interpretazione delle lingue serve proprio per edificarmi nella mente. La preghiera in lingue fortifica la chiesa spiritualmente e l'interpretazione di essa edifica la mente della chiesa.
(Leggi Romani 8.26,27)
Nel testo grego originale la frase "Rimane infruttuosa" viene tradotta in "riposa". Il parlare in lingue aiuta a far riposare la nostra mente.
1Corinzi 14.18.19: "Io ringrazio il mio Dio perchè parlo in altre lingue più di voi tutti, ma nell'assemblea preferisco dire cinque parole con la mia intelligenza per istruire anche gli altri piuttosto che diecimila parole in altra lingua"
Paolo dice che lui nel suo privato pregava tantissimo in lingue,questo lo aiutava a far riposare la sua mente, ma quando era in chiesa sapeva che c'era l'esigenza di crescere e se si pregava soltanto l'edificazione non poteva avvenire.
Quando siamo radunati in chiesa è importantissimo entrare in adorazione attraverso la preghiera in lingue ma essa deve essere accompagnata anche da insegnamenti che la nostra mente può capire e recepire e che ci portano a crescere nelle cose spirituali.