
Insegnamento del Pastore Maria Antonietta Selvaggio
Giona era un profeta molto amato da Dio ma era ribelle e disubbidiente. Sicuramente conoscerai la sua storia e saprai che non era molto propenso a darsi da fare per portare i Niniviti alla salvezza. Per Giona quel popolo di peccatori non meritava la grazia e il perdono di Dio e niente poteva convincerlo ad ubbidire al comando di Dio di annunciare la salvezza a Ninive. Giona per sottrarsi al compito da Dio affidatogli fuggì, salì in una nave ma durante la traversata si scatenò una violenta tempesta, a causa sua la vita di tutto l'equipaggio era in pericolo. Così riconoscendo che la causa della tempesta era la sua disubbidienza Giona si fa buttare in mare da quelli che erano sulla nave, la tempesta cessò e lui andò a finire nella pancia di un grosso pesce dove rimase tre giorni e tre notti. Giona ebbe modo di riflettere e invocò il perdono e la misericordia di Dio. Il pesce lo rigettò sulla terra asciutta, Giona si mise subito al lavoro, per tre giorni predica salvezza e ravvedimento ai niniviti che si pentono e si avvicinano a Dio.
Dentro di sè però Giona non è felice per la loro conversione e Dio compie ancora un miracolo per convincere Giona. Miracolosamente spunta un grande albero in cui Giona si ripara dal sole, ma il giorno dopo l'albero secca e muore, Giona si arrabbia con Dio per quell'ingiustizia ed è proprio in quel momento che ha la rivelazione dell'amore di Dio, se lui prova pena per un albero, come Dio non avrebbe dovuto avere pena per un intero popolo destinato alla perdizione?
La storia di Giona ci riguarda personalmente, spesso noi siamo come lui, riteniamo più importanti i nostri pensieri e non quelli di Cristo, vogliamo portare avanti i nostri progetti e non quelli che Dio ha per noi, amiamo Dio ma quando capiamo che è tempo di mettere da parte i nostri pensieri e i nostri desideri, quando Dio ci chiama a metterci in gioco per lui scappiamo!
Dio ti chiama a combattere con lo stesso pensiero di Cristo, ti chiama ad essere un vero operaio e testimone del suo amore, un discepolo fedele!
Non ha importanza il numero, ricorda che Gesù diede autorità a 12 persone di infiammare il mondo e rivoluzionarlo, tu devi portare il cambiamento nella tua vita, nella tua famiglia, nella tua chiesa.
Spesso siamo come Giona, diciamo di amare il nostro prossimo ma nel nostro cuore non abbiamo il reale desiderio che tutti gli uomini vengano alla salvezza. Dio vuole servirsi di noi, se siamo uniti in un solo pensiero noi possiamo essere quegli operai del Signore che infiammano il mondo portando la sua salvezza a tutti coloro che lo accettano!
L'unione vera viene dall'avere l'obbiettivo di Cristo cioè desiderare di essere portatori di salvezza, se noi mettiamo i Suoi progetti davanti a tutto vedremo la risoluzione ai nostri problemi perchè Dio è fedele e sarà lui a portare avanti i nostri progetti, il tuo compito è quello di donare la tua vita a Gesù, ubbidire diventando un operaio e un discepolo in movimento, alla tua vita penserà Lui!
Permetti al Signore di trasformarti, di rinnovarti e di risuscitarti ogni giorno.
Ricorda che tu hai una responsabilità: portare la salvezza al popolo nel quale ti trovi, ma per farlo devi essere unito al pensiero di Cristo, devi quindi consacrare ogni giorno la tua mente al Signore e chiedere l'azione dello Spirito Santo, questo ti unirà al pensiero di salvezza di Cristo e giorno dopo giorno ti aiuterà a diventare un operaio in movimento per la Sua opera!
E' tempo di muoverci secondo lo Spirito!
Non possiamo essere come Giona, la sua disubbidienza lo portò a stare tre giorni e tre notti tra le tenebre nella pancia del pesce. Gesù ti invita a risorgere, a far regnare la Sua luce dentro di te e ad uscire dalle tenebre!
Non scappare dall'opera alla quale Dio ti ha chiamato solo perchè la cosa non ti piace, desidera piuttosto di essere un servo fedele e Dio ti affiderà qualcosa di glorioso quando tornerà!
Non soffrire per i tuoi problemi, Dio può e vuole risolverli. Se Dio ha avuto a cuore la salvezza dei niniviti, popolo peccatore come puoi pensare che non ha a cuore la tua vita e i tuoi problemi? Devi farti plasmare dallo Spirito Santo e avere il desiderio di essere unito a Cristo e di portare avanti il suo progetto, nella piena fiducia che Egli avrà cura di te!
Liberati da ogni disubbidienza e da ogni infedeltà e dì al Signore:
"Sia fatta la Tua volontà"
Siamo chiamati a lavorare per portare Gesù tra le genti, mettiti in movimento, fai di Gesù la tua bandiera, la tua guida ed egli sarà la Tua luce in Eterno!